Errore di sistema - Omaggio ad Antonio Gramsci - Cagliari


Scritto da gea-staff
pubblicato il 22/08/2017 aggiornato il 25/08/2017
Autore: Manu Invisible
Categoria: street-art
Letture: 1122 ( Aggiornato il: 23/11/2024 19:05 )
street-art
Credits:

L'opera muraria, intitolata Errore di sistema, realizzata ad Agosto 2017 dal writer Manu Invisible in uno dei cavalcavia della Strada Statale 131 (direzione Cagliari-Sassari): un omaggio all'illustre personaggio sardo Antonio Gramsci, uno dei protagonisti della letteratura italiana del XX secolo e grande uomo politico.

E' la seconda tappa di un percorso artistico partito da Cagliari per arrivare a Santu Lussurgiu, paese in cui Gramsci frequentò gli studi ginnasiali (1905 - 1908) e nel quale meditava di tornare a vivere dopo la scarcerazione.

Sicuramente, percorrendo la SS131 in direzione Cagliari-Sassari, vi sarà caduto l'occhio sulla nuova pittura (4x6 m) del writer Manu Invisible dedicata ad Antonio Gramsci (Ales, 22 gennaio 1891 – Roma, 27 aprile 1937): scrittore, giornalista e filosofo italiano ma anche segretario e leader del Partito Comunista Italiano, di cui è stato uno dei fondatori.

Quanti di voi, nel vederla per la prima volta, in quella frazione di secondo, hanno sbarrato gli occhi e poi sorriso?
Eh si! è proprio quella temutissima finestra di errore rimasta impressa ad un'intera generazione windowsiana, molto frequente nelle vecchie versione del sistema operativo e ai più smanettoni. La sua comparsa non faceva presagire nulla di buono. Nelle situazioni peggiori, un file di sistema si era corrotto e tutto si impallava. 

Stavolta l'estro creativo dell'artista ha rappresentato, attraverso una metafora, la mancanza di dialogo tra le persone per un'ingerenza politico-sociale. Nello specifico il riferimento è al mancato dialogo tra il leader politico e l'amata moglie Giulia durante il periodo della sua detenzione.

Da un lato un sistema operativo che va in crash per un malfunzionamento dovuto ad un danneggiamento di un file di sistema (es. a causa di un virus); dall'altro un uomo che, a causa delle sue idee e scelte di vita, viene arrestato (nonostante l'immunità parlamentare, ndr), processato (accusato di avere attentato alla sicurezza dello Stato, ndr) e condannato dal regime (o sistema) fascista. In entrambi casi, un errore critico. Fatale.

Come fatale era quell'errore di sistema del computer, fatale è stata la detenzione per Gramsci. Un cervello tanto temuto a cui, come fosse un computer, bisognava impedire di funzionare (Nota-1). Annientarlo fisicamente per devitalizzarne il pensiero. La sua detenzione fu, e rimane, una pagina di storia italiana ricca di sospetti, intrighi, ambiguità, contraddizioni e manipolazione della realtà che, nel 1937, lo portarono alla morte.

Per concludere, usando la stessa metafora del writer Manu Invisible, possiamo dire che: come il crash di un computer, danneggiatosi a causa della compromissione "fisica" dei file di sistema (cioè quelli che ne garantiscono il corretto funzionamento, ndr), allo stesso modo il cervello di Gramsci si è spento a causa di un sistema corrotto attorno a lui, sia a livello sociale che politico.


<< Sto portando avanti un "viaggio artistico" in memoria di Antonio Gramsci sia per ricordarlo nel suo anniversario che per amplificare l'eco che ancora oggi ci regalano le sue scritture. E, in questa occasione, - ci tiene a precisare Manu - vorrei ringraziare Raffaella e Bruno Venturi, curatori del progetto e la rete Nino dove sei?. >>


Da notare la "chicca" nel menù a tendina a sinistra: Arresta Manu Invisible.

Alla prossima tappa!




Nota-1: E' una dichiarazione riportata da un pubblico ministero (Ingrò) del Tribunale fascista e riferita a Gramsci: << Bisogna impedire a quel cervello di funzionare per almeno vent'anni >>

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Riferimenti /Ringraziamenti

Manu Invisible - Facebook

Scopri la prima tappa del viaggio artistico di Manu Invisible: Movimento - Live painting

Scopri qualche curiosità su Antonio Gramsci


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Se in zona sono previste visite guidate "autorizzate" vi consiglio vivamente di prenotarle per una full immersion fra colori, informazioni e curiosità (alcune volte trovate i loro banner in questa pagina).
La maggior parte delle associazioni investono le quote dei biglietti per finanziare e sostenere ulteriori progetti di riqualificazione artistica urbana.
Quindi, approfittatene!

PS: Ovviamente non dimenticatevi di seguire l'artista o chiedere ulteriori dettagli e/o curiosità direttamente a lui! >>
Diego Magrì (gea-staff)
 
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