Viste le condizioni pessime del vecchio murale realizzato da
Francesco Del Casino a causa dell'umidità e del "passar del tempo", il Comune ha deciso di sostituire l'opera con una nuova attraverso un bando comunale. Il bando è stato vinto dall'associazione
UpArte che ha affidato l'intervento all'artista genovese
Nicola Soriano.
Nonostante alcune polemiche nate qualche giorni prima dell'inizio dei lavori, l'opera è stata conclusa e consegnata alla cittadinanza in data 2 settembre 2017.
Il pomo della discordia era legato ad una serie di motivazioni. In primo luogo si contestava al Comune il non aver mai preso in considerazione la possibilità di restaurare l'opera di un grande artista, come quella di Del Casino, che rappresentava un inno ed un elogio alla memoria storica del paese, ricca di riferimenti e significati. Ancora più nello specifico, si contestava il fatto che nessuno avesse "mai contattato" Del Casino per illustrargli le condizioni in cui versava il murale, il quale avrebbe potuto dare consigli e suggerimenti o, persino, presentare soluzioni alternative per custodirlo e preservarlo contro il tempo.
In secondo luogo veniva contestata l'azione della giunta per non aver neanche contattato l'Istituto d'Arte di Imperia che, nel 2007, aveva collaborato con l'artista senese nella realizzazione dell'opera. La stessa professoressa Laura Comollo, che a suo tempo aveva coordinato gli studenti, ha più volte sottolineato che sarebbero stati ben lieti di restaurarlo. Anche gratuitamente.
Oltre a queste - lecite - contestazioni (verificate in prima persona, ndr) ciò che ha surriscaldato gli animi e reso più aspra la polemica è stato l'intervento dello stesso artista Soriani nelle discussioni social in cui - più di una volta - ha espresso giudizi sull'arte del precedente artista e postato frasi tipo: "[..] Il nuovo non lo potranno mai fermare verranno travolti dalle nuove generazioni. Sono sardo e so benissimo cosa pensano ad Orgosolo" (riferito all'arte di Del Casino, ndr).
L'insieme di tutti questi fattori, in aggiunta alla forte determinazione (?) della giunta nel portare a termine la nuova opera, ha reso un clima pre-intervento caldo e teso: discussioni animate in
pagine facebook tra le quali quella
Geatracks (
cercate il post del murale di Del Casino a Badalucco, ndr), in
gruppi social, articoli in varie
testate giornalistiche e una vera e propria petizione online.
Di seguito, a titolo informativo, vi alleghiamo alcuni link:
Nonostante tutto, a fine agosto, il muro è stato pitturato di bianco e l'opera di Del Casino è stata cancellata definitivamente.
Da oggi Badalucco ha un nuovo bigliettino da visita e, da quanto riportato in alcune testate giornalistiche, il "paese ne è felice e soddisfatto".
Soriani ha dato sfogo alla sua creatività realizzando un murale dove domina uno sfondo bianco in contrasto con colori vivaci e sgargianti che raffigurano elementi legati alla storia e tradizioni del paese, come ad esempio:
- il gatto Andrea, come rappresentazione dei gatti di paese, i veri padroni dei carrugi;
- un gigantesco stoccafisso
- alcuni liberi pensieri dei badalucchesi che passavano in zona
- brevi citazioni di frasi di alcune famose canzoni
- un elenco di alcune associazioni del paese
- alcune date importanti e storiche per Badalucco
- impronte colorate di alcuni passanti
- l'acqua come riferimento al torrente Argentina
- ...
Il tutto come "cornice" alla scritta colorata, e a caratteri cubitali, del nome del paese: Badalucco.