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L'opera è stata realizzata in piazza Gramsci ad Armungia dal professore senese Francesco Del Casino, con la collaborazione di Massimo Congiu, in occasione dell'evento Un caffè ad Armungia: iniziativa promossa dal Comune e dalla Fondazione di Sardegna contro lo spopolamento dei piccoli centri urbani, tenutasi dal 23 al 25 giugno 2017.
L'opera è dedicata a due grandi personaggi sardi:
- Antonio Gramsci (Ales, 22 gennaio 1891 – Roma, 27 aprile 1937)
- Emilio Lussu (Armungia, 4 dicembre 1890 – Roma, 5 marzo 1975)
L'idea del murale è nata con l'intento di "immortalare" in un'unica parete due personaggi storicamente importarti per l'isola. Da un lato Emilio Lussu con la sua lotta portata avanti a favore del mondo contadino, soprattutto, isolano e, dall'altro, Antonio Gramsci con la sua lotta in difesa della classe operaia del nord italia.
Il comun denominatore delle "battaglie" intraprese da entrambi i personaggi era l'avere a cuore il miglioramento delle condizioni socio-economiche delle classi più deboli contro i regimi fascisti e nazisti in nome dei principi di giustizia sociale, libertà e autonomia.Allo stesso tempo l'opera muraria vuole essere un tributo al legame di amicizia tra i due personaggi e al legame, degli stessi, verso la propria terra di origine: la Sardegna.
Inoltre si narra che, durante il periodo di prigionia di Gramsci, lo stesso Lussu aveva presentato al proprio partito (PdA) un piano per la liberazione del suo amico che, però, non venne mai preso in considerazione ed attuato.
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Francesca DavoliSandro Dessì (foto)
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