Il progetto La storia di Affori sulle serrande, come già descritto in precedenza, è un'iniziativa che parte da un'idea di una cittadina di Affori, Maria Anna Caracciolo, e viene supportata dai vari esercenti partecipanti.
Se volete dare una mano e sostenere l'iniziativa potete contattare direttamente Maria Anna Caracciolo, sia per un'eventuale sponsorizzazione che per una interessante raccolta fondi a fini sociali.
La vulcanica Maria non si limita ad abbellire le vie del proprio quartiere ma, attraverso queste nuove opere, sta cercando di avviare una raccolta fondi il cui ricavato verrà interamente devoluto ad enti che svolgono sul territorio attività a sostegno dei ragazzi di Affori: chiesa, associazioni etc..
L'idea ancora in fase embrionale è quella di realizzare magliette con le stampe delle saracinesche dipinte.
Come ci tiene a precisare la stessa Maria: << Quella che vedete in foto è semplicemente un prototipo di maglietta, ancora da definire. Il ricavato delle vendite verrà devoluto ad enti che si occupano di aiutare i ragazzi afforesi. >>
Ed aggiunge: << Tutto ciò che sto facendo per Affori è ricordare come eravamo. Ognuno potrà tuffarsi nel passato passeggiando per le vie e guardando le serrande. Allo stesso tempo sarà possibile osservare "come eravamo" e "come siamo oggi", cioè come il tempo ha cambiato l'assetto del quartiere. Una panoramica sulla storia di Affori senza retorica e senza enfasi politica. Una storia in cui la vita di ogni afforese aveva il proprio respiro e i propri sogni. Quando forse la solidarietà era più concreta. Per i giovani, invece, il progetto rappresenta un viaggio a ritroso nel tempo per capire il passato e rispettare il presente. Sensibilizzandoli al rispetto. >>