Credits:
La spettacolare opera di Marcy presso la stazione Nomentana realizzata per il progetto Arte e città a colori, ideato ed organizzato da Franco Galvano, nella primavera scorsa.
L'artista romano ha dedicato l'intera opera al Quartiere Africano (il quartiere alle spalle del murale, ndr) raffigurando una donna con abbigliamento tipico di una tribù africana e con uno sguardo profondo e determinato.
Nello sfondo un tramonto che sembra estratto da una fotografia con le ombre, in lontananza, di alcuni elefanti in cammino in fila indiana.
Una metafora del viaggio intrapreso dagli stessi immigrati verso il nostro paese, nella speranza di trovare fortuna e una vita migliore.
Sarebbe stato un capolavoro artistico di gran vanto per la Capitale se non fosse stato oggetto di un atto vandalico, frutto di una "guerra" tra writers e street artists, che ne ha rovinato - per sempre - il colpo d'occhio, l'intento e il valore.
Uno sfregio vero e proprio con una scritta esplicita e chiara:
<< .. Sorry for your paid art .. this is writers space.. >>
(Scusa per la tua arte a pagamento, questo è uno spazio per writers)
Peccato! In simili situazioni chi ci ha rimesso è l'arte stessa.
E pensare che, in realtà, gli artisti hanno partecipato al progetto su base volontaria e in modo gratuito. Le uniche spese rimborsate dallo sponsor RFI sono state quelle relative all'acquisto dei materiali.
Nello sfondo un tramonto che sembra estratto da una fotografia con le ombre, in lontananza, di alcuni elefanti in cammino in fila indiana.
Una metafora del viaggio intrapreso dagli stessi immigrati verso il nostro paese, nella speranza di trovare fortuna e una vita migliore.
Sarebbe stato un capolavoro artistico di gran vanto per la Capitale se non fosse stato oggetto di un atto vandalico, frutto di una "guerra" tra writers e street artists, che ne ha rovinato - per sempre - il colpo d'occhio, l'intento e il valore.
Uno sfregio vero e proprio con una scritta esplicita e chiara:
<< .. Sorry for your paid art .. this is writers space.. >>
(Scusa per la tua arte a pagamento, questo è uno spazio per writers)
Peccato! In simili situazioni chi ci ha rimesso è l'arte stessa.
E pensare che, in realtà, gli artisti hanno partecipato al progetto su base volontaria e in modo gratuito. Le uniche spese rimborsate dallo sponsor RFI sono state quelle relative all'acquisto dei materiali.
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Riferimenti /Ringraziamenti
A cura diDieMa
Fonte
Arte e città a colori
Foto
Paola Pittori
