Perseo e la Gorgone Medusa


Scritto da gea-staff
pubblicato il 15/09/2016
Categoria: miti e leggende
Letture: 942 ( Aggiornato il: 23/11/2024 23:05 )
miti e leggende
Credits:

Il tutto ebbe inizio quando Acrisio, re di Argo, preoccupato per la mancanza di figli maschi a cui tramandare il suo regno, si rivolse ad un oracolo. Il responso fu tragico in quanto, oltre a confermargli che non avrebbe avuto figli maschi, gli predisse la sua morta per mano del "futuro" nipote. Il re, terrorizzato dalla profezia, fece richiudere la figlia Danae in una torre impedendogli ogni contatto umano. Zeus, intenerito dalle sorti della giovane, entrò nella sua cella sotto forma di pioggia d'orata e concepirono Perseo. Re Acrisio, scoperta la gravidanza, non ebbe il coraggio di uccidere la figlia. Attese la nascita del nipote e lo gettò in mare, all'interno di una cassa, insieme alla madre in balia del destino. Entrambi si salvarono grazie all'intervento di Zeus che li spinge verso le rive dell'isola di Serifo, nelle Cicladi, dove vennero recuperati e portati subito dal re Polidette. Gli anni passarono e Perseo crebbe forte e valoroso grazie soprattutto all'amore materno. Danae, allo stesso tempo, con il passare degli anni divenne sempre più bella a tal punto da far perdere la testa allo stesso re che non riusciva, però, a conquistarla. L'amore di Danae era solo ed esclusivamente per il figlio. A quel punto il re decise di sposarla con l'inganno cercando di uccidere Perseo. Decise di sposare Ippodamia e chiese a tutti, come regalo di nozze, un cavallo. Perseo, non avendo un cavallo e non potendone comprare uno, decise di esaudire qualsiasi altro desiderio del re che chiese la "testa della Gorgona Medusa", l'unica delle tre Gorgoni a non possedere l'immortalità. Giunto nell'isola dove dimoravano le tre Gorgoni (Medusa, Euriale, Steno), le si avvicinò camminando all'indietro e guardandola riflessa nello scudo lucente. Non appena fu vicino le tagliò la testa con un solo colpo netto mentre i serpenti cercavano di avvolgerlo. Grazie al magico cavallo alato Pegaso, che "nacque" dal viscere di Medusa, e all'elmo di Ade che lo rese invisibile, Perseo riuscì a sfuggire all'ira delle altre due Gorgoni. Nel frattempo re Polidette decise di far uccidere Danae in quanto continuava a non voler corrispondere al suo amore. Perseo fece in tempo a rientrare e salvare la madre. Si avvicinò al re e, mostrandogli la testa decapitata di Medusa, lo pietrificò. Morto re Polidette, madre e figlio fecero rientro nella loro terra natale (Argo) per riconciliarsi con re Acrisio che acconsentì in quanto gli anni avevano oramai cancellato ogni risentimento. Però, per sicurezza, memore della vecchia profezia dell'oracolo re Acrisio decise di fuggire dal suo regno per rifuggiarsi a Larissa, in Tessaglia. E vissero felici e contenti? No. La leggenda non finisce qui. Divenuto famoso, qualche anno dopo, Perseo venne inviato in Tessaglia per partecipare alle gare sportive. Specializzato nel lancio del disco, quando toccò il suo turno, un colpo di vento improvviso deviò il disco verso gli spalti e colpì un uomo, uccidendolo sul colpo. Quell'uomo era suo nonno Acrisio che si era camuffato tra la folla. [Fonti] Nella foto di primopiano è presente l'opera dello scultore Benvenuto Cellini: Perseo e la testa mozzata di Medusa

RIPRODUZIONE RISERVATA - © Copyright, all rights reserved

Tags

#leggende #perseo #gorgonemedusa #leggendaperseomedusa #tr341

Scopri tutti gli aggiornamenti

Legenda
Aggiornamento
Indica che c'è un aggiornamento importante che vi consigliamo di leggere.
Seleziona la foto e poi, nella descrizione laterale, clicca su Leggi i dettagli
Aggiornamento
Indica la tua attuale posizione nella gallery
Full Screen
<< Per ovvie ragioni negli articoli non vengono svelati tutti i dettagli delle opere.
Se in zona sono previste visite guidate "autorizzate" vi consiglio vivamente di prenotarle per una full immersion fra colori, informazioni e curiosità (alcune volte trovate i loro banner in questa pagina).
La maggior parte delle associazioni investono le quote dei biglietti per finanziare e sostenere ulteriori progetti di riqualificazione artistica urbana.
Quindi, approfittatene!

PS: Ovviamente non dimenticatevi di seguire l'artista o chiedere ulteriori dettagli e/o curiosità direttamente a lui! >>
Diego Magrì (gea-staff)
 
PARTECIPA!

Partecipa a GeaTracks

Se conosci un'opera o un'iniziativa artistica, se possiedi una foto migliore, se conosci un dettaglio o un particolare non documentato, se hai rilevato un'inesattezza etc..

contattaci subito!


Aggiorneremo la traccia e - se vorrai - ti citeremo per il contributo.

Aiutaci a raccontare, valorizzare e promuovere il territorio!

 
TOP10 - Le più lette
murales

Un murale, tre donne e una antichissima tradizione orgolese

Barbara Contu,Teresa Podda

Letture: 4356

pedrales

Il pastore a riposo - Orgosolo - Nuoro - Sardegna

Francesco Del Casino

Letture: 4318

 
Fotografi - Copyright

Fotografi (198)

Scatti (948)

 
Ultima ora: Le più lette
opere varie

Cestini artistici a Largo San Giacomo - Messina - Sicilia

Giorgia Minisi,Mariaceleste Arena,Christian Mangano,Ilenia Delfino

 
Ultime pubblicazioni
murales

Loceri sotto le stelle - Omaggio alle tradizioni vinicole

Fabrizio Maccioni,Francesco Argiolu,Mirko Loi,Bobo Piseddu,Massimiliano Ibba,Franco Conca

statue e sculture

Antonio Santacroce