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L'opera murale Zero infinito è stata dipinta nel febbraio 2014 dall'artista foggiano Agostino Iacurci a Roma in una delle facciate dell'istituto I.T.I Lattanzio.
Lo street artist foggiano, Agostino Iacurci, prima della sua mostra tenutasi a Roma nel febbraio del 2014, ha dipinto un nuovo murale in una delle facciate dell'istituto I.T.I Lattanzio di via Teano incrocio con Via Aquilonia.
In quest'opera, "Zero infinito", l'artista ha dipinto due uomini di cui uno intento a "salire" e l'altro a "scendere" le scale. All'infinito. Così come, nella nostra vita, siamo costretti ad affrontare le varie difficoltà (gradini) per migliorarci e progredire per una crescita personale, per il raggiungimento di un obiettivo e così via.
La scala è uno dei simboli per eccellenza delle metafore della vita.Una scala può essere scalata ma, allo stesso tempo, si può perdere il controllo e rischiare di sprofondare in un baratro. Simbolo di declino, fallimento etc ...
Anche la location non è stata casuale per l'artista.Il suo messaggio è rivolto soprattutto ai giovani - "futuro" della società - i quali hanno una lunga strada da percorrere. Una strada fatta di salite e discese.Ognuno, osservando il murale, può trovare la propria chiave di lettura.
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Agostino Iacurciilgorgo.com
